Un imprenditore bengalese, Md
Suhag Ali, 35 anni, legale rappresentante della "Venice Group"
srl, è stato arrestato la scorsa notte dai Carabinieri della
Stazione di Spinea (Venezia) a conclusione di un'indagine per lo
sfruttamento del lavoro ed estorsione ai danni di 10 lavoratori,
suoi connazionali.
Ai lavoratori non veniva consegnato il materiale
antinfortunistico e venivano indotti al silenzio subendo
quotidianamente minacce di licenziamento. La retribuzione
avveniva attraverso il sistema della "paga globale", con
compensi nettamente inferiori rispetto al salario minimo
nazionale, con orari mensili di 250 ore rispetto alle 170
previste.
E' stato il coraggio di alcuni di loro, che si sono recati
dai carabinieri per denunciare i soprusi quotidiani, a far
scattare le indagini. L'imprenditore aveva già dato inizio a una
serie di operazioni finalizzate alla dispersione del suo
patrimonio, svendendo quasi tutti gli immobili di sua proprietà
e cedendo alcune delle aziende a lui riconducibili.
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