Il Venezia riprende il cammino dopo la sosta con l'importante successo interno per 2-1 sul Brescia. Il punteggio matura nel primo tempo, che la squadra di Zenga approccia meglio, passando in vantaggio al 13' con Di Mariano, che supera Alfonso, imbeccato da un'ottima iniziativa di Vrioni. I lagunari rimangono in 10 al 21' pt per l'espulsione di Falzerano ma trovano il raddoppio nel finale di frazione ancora con Di Mariano. Solo nel recupero, al 46' st, il Brescia trova il gol della bandiera con un tap-in di Donnarumma.
Il Carpi espugna l'Euganeo per 1-0 e si porta a un punto di distanza dal Padova, fermo al quintultimo posto. A decidere la partita è il gol che dell'ex Jelenic, che al 35' del primo tempo riceve palla da Concas e lascia partire un diagonale che si insacca con la complicità di Perisan.
Finisce senza reti l'esordio allo stadio 'Picchi' con il Cittadella del nuovo tecnico del Livorno Roberto Breda, il quale raccoglie solo un punto nonostante la sua squadra sia apparsa oggi più ordinata e ben messa in campo rispetto alla gestione precedente. Un match che, peraltro, rimane macchiato da una svista clamorosa dell'arbitro Baroni che
nega un rigore solare ai toscani.
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