Una messa e la deposizione di
fiori al cippo dedicato alle vittime hanno ricordato a
Crevalcore (Bologna) il 14/o anniversario della strage
ferroviaria del 7 gennaio 2005, che provocò 17 morti e circa 80
feriti. Tra i presenti l'assessore regionale ai Trasporti
Raffaele Donini e il sindaco Claudio Broglia.
Alle 12.53, in una fitta nebbia, un interregionale da Verona
e un convoglio merci con putrelle di acciaio che sopraggiungeva
da Roma si scontrarono frontalmente a pochi passi dalla stazione
di Bolognina di Crevalcore, sulla linea Bologna-Verona allora a
binario unico. Per i pm la strage fu causata dall'errore umano
di un macchinista che 'bucò' un semaforo rosso scontrandosi con
il convoglio che arrivava in direzione opposta senza Scmt,
Sistema controllo marcia treno, meccanismo automatico che blocca
il treno in caso di mancato rispetto dei segnali. Entrambi i
macchinisti morirono nell'incidente. Il processo si chiuse nel
2011 con l'assoluzione di dieci dirigenti delle Ferrovie e non
ci fu appello.
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