Il mercato dell'auto in Veneto segna
un segno positivo in tre province su sette, mentre il calo nelle
restanti quattro risulta contenuto. Ma - secondo Confcommercio -
il dato non deve trarre in inganno: da settembre le
immatricolazioni hanno ripreso a scendere considerevolmente.
L'elettrico, l'ibrido e il plu-in cominciano a compiere i primi
passi in avanti, ancora troppo timidi però a causa dei costi, a
fronte però di una diminuzione nel settore dei diesel. I dati
del 2018, nella classifica delle province, l'aumento maggiore di
immatricolazioni rispetto all'anno precedente si è avuto in
quella di Belluno (+15,09%), seguita da Vicenza (+9,72%) e
Venezia (+3,79%). Scendono invece le immatricolazioni nella
provincia di Treviso (-6,28%) e, in modo più contenuto, in
quelle di Padova (-4,38%), Rovigo (-3,58%) e Verona (-0,81%). La
somma dei risultati restituisce un quadro regionale in
timidissima ripresa, che sfiora l'1% e si blocca nuovamente a
partire da settembre.
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