L'aumento delle tariffe per i tir
per abbattere il traffico deviato dei mezzi pesanti verso il
Brennero non ci sarà. Stando all'ad dell'Autobrennero Spa,
Walter Pardatscher, intervistato dalla Tiroler Tageszeitung di
Innsbruck, "Roma si oppone ad aumenti di questo tipo. Anzi -
dice Pardatscher - dovremmo essere contenti se le tariffe
rimangono come sono, perché nel resto d'Italia la tendenza è a
farle diminuire per favorire i trasporti."
Il Brennero rimarrà così uno dei valichi alpini più
convenienti per il transito dei mezzi pesanti e questo
nonostante la dichiarazione d'intenti inserita nel programma di
coalizione della futura giunta Svp-Lega di un aumento delle
tariffe per abbattere il traffico deviato verso il Brennero.
In sostanza in accordo con il Tirolo del Nord l'Alto Adige
aveva chiesto un aumento della tariffa per i tir sull'A22 nel
tratto Verona - Brennero di 16 cent per chilometro per portarla
a livello di quella applicata in Tirolo, ovvero a 80 cent per
km, ricorda la Tt.
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