Sarà il regista/musicista Emir
Kusturica ad aprire il 28 maggio al Teatro Romano di Verona il
Festival della Bellezza quest'anno dedicata al tema "L'Anima e
le Forme". L'estro poetico dell'anima underground è il titolo
dell' incontro con uno dei più originali e celebrati registi
della storia del cinema europeo, autore di opere surreali e
grottesche con graffianti spunti satirici e memorabili colonne
sonore, premiate con la Palma d'oro a Cannes e il Leone d'oro
alla Mostra del cinema di Venezia. Racconti e riflessioni si
intrecciano alle proiezioni di sequenze tratte da alcuni dei
suoi capolavori, dal tenero amarcord di Ti ricordi di Dolly
Bell? (1981) alla sinfonia tragica de Il tempo dei gitani
(1989), dal potente affresco corale di mezzo secolo di storia
jugoslava, Underground (1995), manifesto della fantasia caotica
e debordante di Kusturica, all'apolitico, stravagante e
catartico Gatto nero gatto bianco (1998), fino al recente On the
Milky Road (2016).
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