Appare d'improvviso, accompagnato
dal fruscio della vegetazione e lo sciabordio dell'acqua della
laguna di Venezia: si tratta di un vero bivacco di alta montagna
che fuori dal suo contesto estremo, ovvero l'ambiente roccioso
degli oltre 2500 metri delle Alpi. In realtà si tratta di un
progetto artistico ideato per i giorni della 58/a Biennale Arte
dall'artista sudtirolese Hannes Hegger con la curatrice svizzera
Christiane Rekade e l'organizzazione di ArtInTheAlps. Questo
bivacco di montagna, 'adottato' dalla laguna veneziana, non è un
bivacco qualsiasi: si tratta del rifugio intitolato da Rehinold
Messner al fratello Ghunter, perito mentre era al suo fianco
durante la spedizione sul Nanga Parabat nel 1970.
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