Affrontano tre tematiche sociali
di estrema attualità - la violenza sul femminile, l'integrazione
e la biodiversità - i tre padiglioni di Guatemala, Grenada e
Repubblica Dominicana ospitati tutti a Palazzo Albrizzi Capello,
nell'ambito della 58/a Biennale d'Arte di Venezia. Il padiglione
del Guatemala riflette sulla violenza sulle donne. Volti
femminili con la bocca cucita e gli occhi tumefatti, cicatrici
evidenti e titoli d'effetto come "Parliamo" sono le sculture
rievocative del problema elaborato dall'artista guatemalteca
pluripremiata Elsie Wunderlich. Mani che imbracciano armi ed
esibiscono catene, sono invece le opere di Marco Manzo,
scultore, tatuatore, visual artist, incisore e designer di fama
internazionale.
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