(ANSA)- VENEZIA, 18 MAG -In 20 Paesi Ue su 28 il rischio povertà
degli under 16 (media Ue 24,4%)è superiore agli over 65 (18,2%).
Lo rileva la Cgia.La situazione in Italia è più drammatica:31,5%
contro una media tra gli ultra 65enni del 22%. Nell'Ue a 28 solo
Grecia,Romania e Bulgaria hanno una quota superiore.In Italia,il
Mezzogiorno ha un'incidenza più alta: 56,8% in Sicilia, 49,5% in
Calabria e 47,1% in Campania.Sono 3,1 mln i giovani in Italia
con disagio economico:tra questi,498mila sono campani e 488 mila
sono siciliani.Per l'Istat,i livelli di povertà sono alti per le
famiglie con 5 o più componenti e con persona di riferimento
giovane con basso livello d'istruzione.Al Nord le famiglie nelle
grandi città hanno l'incidenza della povertà relativa superiore
a quella presente nei Comuni più piccoli.Nel Centro Sud la
situazione si capovolge. Sono i Comuni minori ad avere il numero
più alto di famiglie in povertà, rispetto ai Comuni con più
abitanti. L'incidenza di povertà relativa è superiore nelle
famiglie con stranieri.
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