/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Escursionisti recuperati su Col Agnelle

Escursionisti recuperati su Col Agnelle

Dispersi per la nebbia, hanno preferito chiamare soccorsi

VENEZIA, 22 maggio 2019, 11:10

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Due escursionisti quarantenni tedeschi, in difficoltà durante la discesa dal Col delle Agnelle, sopra Longarone (Belluno), sono stati recuperati nella notte dal Soccorso Alpino della località bellunese.
    La richiesta di soccorso era giunta intorno alle 19.00 alla Centrale del 118. Partiti da Casso (Pordenone), gli escursionisti avevano risalito il sentiero che porta a Forcella Piave e da lì, una volta scollinato, erano discesi incontrando grosse difficoltà. Una volta giunti a Casera Col delle Agnelle, complice la nebbia, non sono però riusciti a individuare i segnali, e hanno preferito contattare i soccorsi, non avendo più orientamento certo. Uno di loro, inoltre, lamentava dolori a un ginocchio.
    Con le coordinate Gps del punto in cui si erano fermati, una squadra è risalita e, passate da poco le 22.00, li ha rintracciati sul prato della casera, a 1740 metri di altitudine.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza