Il centrosinistra, guidato da Edoardo
Gaffeo, ribalta l'esito del primo turno che lo vedeva sotto di
13 punti (25,42 contro 38,17) sul candidato del centrodestra e
strappa a quest'ultimo il Comune di Rovigo, che lo aveva retto
fino a poche settimane fa, per 400 voti: 50,94% contro 49,06. Un
boccone amaro per la leghista Monica Gambardella che sembrava
tranquilla dopo l'onda recente delle Elezioni Europee, ma che
doveva fare i conti con lo sgretolamento dell' amministrazione
comunale retta in maggioranza dal 2015 dal collega di partito
Massimo Bergamin, vice presidente regionale del Carroccio
veneto, vistosi sfiduciato dai suoi stessi assessori che l'hanno
lasciato alla fine solo sullo scranno comunale a reggere i
banchi di una Giunta ormai appassita. Ne ha approfittato Gaffeo,
docente universitario di Trento che ha trascinato le due liste
civiche a lui collegate e il Pd a prendere la maggioranza dei
consensi della città e ad insediarsi a Palazzo Nodari.
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