L'anniversario dello sbarco sulla
luna è l'occasione a Venezia di una mostra unica nel suo genere,
"50 anni di Luna nuova": 14 artisti tra scultori, pittori,
fotografi e performer indagano come da quel giorno di 50 anni fa
sia cambiato per noi il senso dell'essere sulla Terra e guardare
la Luna. "Prima del 20 luglio 1969 la luna era contemplazione e
basta - spiega la curatrice, Anna Caterina Bellati -. Dopo quel
giorno è divenuta anche riferimento tecnologico".
Curata da Antonella Nota e dalla Bellati Editore, la mostra
propone a Palazzo Tito (Dorsoduro, fermata Zattere, dal lunedì
al venerdì dal 28 luglio al 30 agosto) una serie di opere che
interpretano il mutato rapporto dell'uomo con la Luna. "Da luogo
del sogno - spiega Bellati - la Luna è divenuta anche
riferimento tecnologico e non è improbabile stia per trasformare
la sua condizione di cosa luminosa da guardare a spazio fisico
da abitare". Tra gli artisti in mostra, Ettore Greco, Donato
Frisia jr, Tania Zanotto, Marialuisa Tadei.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA