Il Premio nazionale di letteratura
dell'editrice "Neri Pozza" incorona la scrittrice lodigiana
Ilaria Rossetti, con il romanzo 'Le cose da salvare'. Già
vincitrice del Premio Campiello Giovani nel 2007, e autrice di
due romanzi, Ilaria Rossetti si è aggiudicata la vittoria in
entrambe le sezioni istituite dal Premio che si è svolto al
Teatro Olimpico di Vicenza. Il Neri Pozza premia autori inediti,
"ed è per sua natura - ha detto l'ad della casa editrice e ad
del gruppo Athesis, Matteo Montan - alla ricerca di talenti".
Varie 'scoperte' del Neri Pozza, in sole quattro edizioni, sono
infatti già affermati scrittori, alcuni anche nella terna
vincitrice di premi storici come lo Strega. Il romanzo di
Rossetti narra del crollo di un ponte nell'Italia del 2020, con
un evidente richiamo alla tragica vicenda genovese del 2018. Per
Rossetti la catastrofe diventa la potente metafora di una
disgregazione che investe l'insieme della società e le singole
esistenze umane.
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