Negli ultimi 20 anni la ricchezza
dell'Italia è cresciuta mediamente dello 0,2% ogni anno. Un dato
riconducibile, in particolare, agli effetti negativi provocati
dalla grande crisi iniziata nel 2008. Nonostante sia trascorso
oltre un decennio da questo evento, assieme alla Grecia siamo
l'unico Paese dell'area dell'euro a non aver ancora recuperato
la situazione ante-crisi. Rispetto a 12 anni fa, infatti,
dobbiamo 'riconquistare' ancora 4,2 punti percentuali di Pil, ma
anche 19,2 punti di investimenti, 5,9 punti di reddito
disponibile delle famiglie e 1,4 punti percentuali di consumi
delle famiglie. Lo sottolinea la Cgia di Mestre, rilevando che
queste difficoltà continuano a perdurare, nonostante la platea
degli addetti sia aumentata: sempre in questa ultima dozzina di
anni, infatti, gli occupati sono cresciuti dell'1,6%.
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