Sono stati oltre 900 i visitatori
che hanno approfittato della domenica di porte aperte
dell'impianto Buzzi Unicem di Monselice, in provincia di Padova
(che rientra nel programma di aperture organizzato da
Federbeton). Un modo per far conoscere alla gente come viene
prodotto il cemento che è stato utilizzato fra l'altro per le
fondazioni del nuovo ospedale Galeazzi, che sta sorgendo
nell'area di Milano dove si è tenuta l'Expo 2015.
I partecipanti dalle 9 alle 14.30 non solo hanno potuto fare
visite guidate allo stabilimento ma anche avere momenti di
incontro con associazioni come Croce Rossa, Avis e Admo. In
programma c'erano inoltre prove pratiche di lavoro di squadra.
"Ogni occasione di dialogo con il territorio è fondamentale
per diffondere la cultura industriale e l'impegno ambientale del
nostro settore", ha detto Antonio Buzzi, Direttore Operativo
Cemento Italia spiegando l'adesione all'iniziativa di
Federbeton.
L'impianto di Monselice occupa 104 dipendenti diretti,
produce oltre 600.000 tonnellate di leganti l'anno e ha un
progetto di investimenti da sei milioni di euro fra quest'anno
e il 2021, oltre la metà destinato a tecnologie ambientali e
sicurezza.
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