Tornano ad essere esposte a
Palazzo Ducale, nella Sala dello Scrutinio, a Venezia, le tre
statue quattrocentesche di Antonio Rizzo dopo un restauro durato
quattro anni, eseguito con la supervisione di un Comitato
scientifico e con il sostegno di Venetian Heritage.
Le tre statue, raffiguranti Adamo, Eva e il Guerriero
(Marte), sono state per secoli all'aperto, nelle nicchie
dell'Arco Foscari, del Palazzo dei Dogi, con travagliate vicende
e alcuni interventi di pulitura e restauro tra '700 e '800,
prima di essere portate all'interno e sostituite nei decenni
scorsi da copie in bronzo. La prima a essere riprodotta in
bronzo è stata Eva. Nel 1920 la copia prende il posto
dell'originale, che viene trasferito all'interno del Palazzo. Le
sculture di Adamo e il Guerriero (Marte) vengono sostituite
invece dopo la Seconda Guerra Mondiale, tra il 1953 e il 1955.
Dal 2015 le tre statue sono state oggetto di restauro in uno
spazio del Palazzo Ducale, trasformato per l'occasione in un
laboratorio temporaneo visibile al pubblico. I lavori di
restauro sono stati eseguiti da Jonathan Hoyte, sotto la
direzione tecnica di un comitato scientifico, finanziato da
Venetian Heritage.
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