Slitta a settembre la grande mostra
dedicata a Marc Chagall che avrebbe dovuto aprire i battenti il
prossimo 3 aprile a Palazzo Roverella a Rovigo. Gli ultimi
decreti varati relativi all'emergenza sanitaria per il
coronavirus, spiegano i promotorii, impediscono non solo
l'allestimento della mostra nel rispetto delle misure di
sicurezza ma l'arrivo stesso dall' estero delle opere e dei loro
accompagnatori.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo che, con il
Comune e l' Accademia dei Concordi, organizza l' evento ha
deciso che la mostra aprirà al pubblico dal 19 settembre 2020 al
17 gennaio 2021. I contatti che la curatrice Claudia Zevi e i
produttori hanno mantenuto in queste settimane con i prestatori
internazionali hanno consentito di assicurare che tutti i
prestiti già concessi saranno esposti anche nel nuovo periodo,
dato per nulla scontato dal momento che i capolavori del grande
artista franco-russo sono richiesti per esposizioni in tutto il
mondo.
Palazzo Roverella fa sapere inoltre che, non appena le misure
contro la diffusione del virus saranno rientrate, verrà riaperto
per offrire al pubblico la possibilità di ammirare le opere
della Pinacoteca dell'Accademia dei Concordi e del Seminario
vescovile e i preziosi reperti egizi e romani della sezione
archeologica. Allo stesso modo, sarà riaperta la mostra
dedicata alla Quercia di Dante, allestita a Palazzo Roncale, che
è stata visitabile solo per un paio di giorni.
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