Città venete ancora semi-deserte
oggi, nonostante l'allentamento del limite dei 200 metri da
casa, e la riapertura dei supermarket dopo lo stop di Pasqua e
Pasquetta. Chi gira per strada, o si mette in fila per la spesa,
indossa mascherine di protezione e guanti d''ordinanza', come
stabilito dal governatore Luca Zaia ieri per uscire da casa. Sul
mancato effetto 'uscite' pesa forse anche il peggioramento del
tempo, con nuvoloni e vento freddo. A Venezia pochissime persone
in giro, quasi soltanto lavoratori, tutti con mascherine e
guanti. A Padova il primo giorno di lockdown "soft", ha mostrato
ancora pochi acquirenti nei mercati delle piazze; le uniche file
davanti ai supermercati del centro, e alle Poste centrali: in
entrambi i casi, mascherine sul volto, e stretto rispetto del
distanziamento sociale di 2 metri. Più auto e più pedoni in
movimento invece a Verona, dove ora si stanno transennando aree
verdi e piste ciclabili per evitare la tentazione di corse e
passeggiate lontane da casa.
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