Pasqua Vigneti e Cantine fa leva su
un 2019 in crescita per affrontare la crisi del Covid-19, "con
la dovuta cautela ma anche fiducia verso le future congiunture
economiche e la ripartenza del settore, una volta superata
l'emergenza", spiega una nota. Per tutti i dipendenti ha
attivato un'assicurazione sanitaria in caso di malattia ed
erogato un bonus pari a una mensilità. Accanto a questo ha
dimostrato la propria vicinanza alla comunità attraverso una
donazione a favore degli Ospedali di Verona.
L'azienda veronese raggiunge il traguardo dei 95 anni di
attività con una crescita del 10% del fatturato a 60,2 milioni,
mantenendo costante il numero di bottiglie prodotte e un ebitda
al 13% sui ricavi (7,4 milioni di euro) che permette di
confermare gli investimenti previsti sul 2020. "I dati che
diffondiamo sono una base molto incoraggiante - dichiara il
presidente Umberto Pasqua - È proprio in queste situazioni che è
importante mandare un segnale forte, innanzitutto ai propri
dipendenti e poi al mercato. Ecco perché abbiamo attivato
un'assicurazione sanitaria, a copertura di tutti i nostri
lavoratori ed erogato un bonus pari a circa una mensilità media.
La chiave del successo delle nostre etichette non dipende solo
dalla bontà dei nostri vini, ma anche e soprattutto dalle
persone che contribuiscono alla loro creazione. E la loro
sicurezza, per noi, viene al primo posto: ben prima che
l'emergenza esplodesse nel Paese, la nostra sede cinese ci ha
inviato migliaia di mascherine. Uno spunto con cui ci è stato
così possibile 'anticipare' alcune delle misure governative
arrivate successivamente: abbiamo provveduto alla sanitizzazione
degli ambienti di lavoro e, dove possibile, alla predisposizione
dello smart working".
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