Hanno seguito la messa sul canale
YouTube della parrocchia, poi si sono messi in fila uno alla
volta con guanti e mascherine e, nell'arco di due ore, sono
entrati in chiesa il tempo necessario per ricevere l'ostia,
sulle mani. usciti da una porta laterale, si sono raccolti
altrove. E' successo domenica scorsa a Oderzo, in provincia di
Treviso dove circa 500 persone hanno fatto la comunione dopo due
mesi. L'idea è stata del parroco, monsignor Pierpaolo
Bazziichetto. All'iniziativa hanno partecipato i fedeli di San
Giovanni Battista e delle parrocchie di Fratta e di Camino,
guidate dal sacerdote. Prima la funzione religiosa seguita in
tv, poi la comunione ricevuta dopo aver fatto una lunga fila,
ognuno a debita distanza: le persone hanno solo varcato le porte
della chiesa per ricevere l'ostia, e sempre singolarmente sono
uscite da una porta laterale."E' andato tutto molto bene, con
serenità e in sicurezza - ha commentato il parroco - Tanto
raccoglimento e commozione nei fedeli. È stato toccante".
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