Mette in campo un pacchetto di
agevolazioni per studenti e famiglie di 15 milioni di euro il
piano di intervento promosso dell'Università degli Studi di
Padova per reagire alla crisi finanziaria dovuta al Covid 19 e
sostenere la frequenza degli studi nell'ateneo. Oltre ai
contributi legati all'Isee previsti dal Governo (azzeramento
delle tasse con Isee fino a 20.000 euro) l'Ateneo patavino offre
a tutti gli studenti (per i fuori corso sono richiesti almeno 10
cfu) la ìconnettività gratis,un contributo di 500 euro per
l'affitto o di 350 euro per l'abbonamento ai mezzi di trasporto,
per i redditi fino a 50.000 euro. Sono previste inoltre 7.700
borse di studio per merito, la riduzioni delle tasse fino ad un
Isee di 70 mila euro e, per le matricole, la copertura fino
all'80% del costo di un personal computer. Dai primi di marzo
l'Università dove insegnò Galileo ha garantito ogni giorno più
di 150.000 lezioni,; nella sessione estiva in corso, si terranno
più di 100.000 esami di profitto e 3000 lauree. "Usciamo
dall'emergenza Covid-19 con una consapevolezza: la scienza: è la
base su cui costruire la tutela della salute di cittadini e
cittadine e la crescita economica e culturale. Un Paese
costruisce un futuro sereno e sicuro se finanzia scienza e alta
formazione. Non è un lusso ma una scelta strategica", afferma il
rettore Rosario Rizzuto.
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