La Corte di Appello di Roma ha
ridotto a 14 anni e 8 mesi di carcere la pena per gli autori del
ferimento del nuotatore Manuel Bortuzzo avvenuto a Roma nel
febbraio del 2019. In primo grado Lorenzo Marinelli e Daniel
Bazzano erano stati condannati a 16 anni. I giudici hanno fatto
cadere l'accusa di tentato omicidio nei confronti della
fidanzata di Bortuzzo, Martina Rossi. L'atleta, raggiunto da un
colpo di postola alla schiena, è rimasto paralizzato alle gambe.
Il fatto avvenne la notte tra il 2 e 3 febbraio dell'anno
scorso. I due sono accusati di tentato duplice omicidio
premeditato e porto, detenzione e ricettazione d'arma da fuoco.
I due erano stati processati con rito abbreviato nell'ottobre
dello scorso anno. "Ho sentito Manuel e la sua famiglia che
hanno accettato serenamente la decisione dei giudici, senza
nessuna polemica. Dal canto mio è una sentenza che rispetto ma
che non condivido, attendo di leggere le motivazioni. Dobbiamo
capire perché è caduta l'accusa di tentato omicidio nei
confronti della fidanzata di Manuel", ha detto l'avvocato
Massimo Ciardullo, legale del nuotatore ferito nel febbraio
dello scorso anno, commentando la decisione dei giudici della
Corte d'Appello di Roma.
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