Sono state scelte le opere in
Virtual Reality della 77/a Mostra Internazionale d'Arte
Cinematografica della Biennale di Venezia, per la sezione
denominata quest'anno "Venice VR Expanded".
Le opere di questa edizione della Mostra, anziché sull'isola
veneziana del Lazzaretto Vecchio, saranno interamente fruibili
online grazie a una piattaforma digitale innovativa che vede il
sostegno di Htc Viveport, Facebook's Oculus, VRChat e VRrOOm.
Venice VR Expanded presenterà 31 progetti immersivi in
Concorso, nove progetti Fuori Concorso-Best of VR e quattro
progetti sviluppati nel corso della quarta edizione di Biennale
College Cinema-VR o di edizioni precedenti, di cui uno,
l'italiano "Vajont", sostenuto dal grant Biennale. I 44 progetti
complessivi provengono da 24 Paesi.
La Mostra del Cinema di Venezia è stata uno dei primi
festival di cinema al mondo a manifestare interesse per la
Virtual Reality. La realizzazione di un VR Theater nel 2016 ha
suscitato enorme interesse tra i partecipanti del Venice
Production Bridge. A partire dal 2017, la Biennale ha dato il
via alla prima competizione di opere in realtà virtuale tra i
principali festival, tenutasi per tre edizioni, fino al 2019, al
Lazzaretto Vecchio al Lido, con una Giuria internazionale.
Quest'anno, l'accessibilità esclusivamente online di Venice VR
Expanded rappresenta un nuovo impegno e una sfida per garantire
la presenza, nell'ambito della Mostra del Cinema di Venezia,
dell'esperienza di questa nuova forma d'arte.
Gli spettatori accreditati della Mostra avranno accesso a
tutti i titoli del programma, attraverso uno speciale accredito
VR. Tutte le opere selezionate sono riservate ai maggiori di 14
anni. La piattaforma Venice VR Expanded sarà inoltre accessibile
in diverse location nel mondo, grazie alla disponibilità delle
istituzioni che aderiscono al programma di networking Satellite.
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