"Glory Wall" di Leonardo
Manzan ha vinto la Targa per il miglior spettacolo del 48/o
Festival Internazionale del Teatro, diretto da Antonio Latella e
organizzato dalla Biennale di Venezia.
Istituita eccezionalmente nel contesto particolare di
quest'anno per permettere ai giovani artisti italiani di essere
conosciuti all'estero, la Targa è anche, afferma Latella, "un
segnale di positività, di augurio e di speranza per il teatro
italiano che ci rappresenterà".
Ad assegnarla una giuria internazionale composta da quattro
critici e studiosi di teatro: Maggie Rose, corrispondente di
Plays International, Susanne Burkhardt, corrispondente di
Deutschlandfunk Kultur, Evelyn Coussens, del quotidiano De
Morgen, Justo Barranco, del quotidiano La Vanguardia. Lo
spettacolo, secondo la motivazione della giuria, "ha affrontato
nel modo più innovativo e radicale il tema del Festival: la
censura. Comprendendo che la censura è sempre una questione di
potere. In questo caso il potere, o la sua mancanza, nel nostro
teatro".
Una menzione speciale è stata attribuita dalla giuria a "La
tragedia è finita, Platonov", riscrittura dell'omonimo testo di
Anton Čechov e regia di Liv Ferracchiati, perché "affronta in
modo semplice, ma convincente e toccante, il protagonista di un
testo classico con i suoi propri pensieri autobiografici come
lettore della storia".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA