E' stata fatta esplodere in mare
aperto, a tre miglia al largo, l'ordigno bellico risalente alla
seconda Guerra mondiale, per il quale stamane si è resa
necessaria a Mestre l'evacuazione di un'area di sicurezza. I
residenti nel raggio di 468 metri dal punto di ritrovamento sono
stati invitati a tornare nelle loro abitazioni.
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