Il Comune di Venezia cederà il 20%
delle quote societarie di Palazzo Grassi del gruppo Pinault
Collection già titolare del sistema museale della Punta della
Dogna.
L'accordo di cessiano è, subordinato all'approvazione da
parte del Consiglio Comunale che si riunirà il 16 o il 17
dicembre p.v., sancisce nello specifico, oltre alla cessione
delle quote per la somma di 11 milioni di euro, il mantenimento
della presenza di due rappresentanti designati dal Comune di
Venezia nel Consiglio di Amministrazione di Palazzo Grassi, la
conferma del rapporto di collaborazione tra la Pinault
Collection e la città.
"Si tratta di un'operazione molto importante - ha
sottolineato l'assessore alle Società Partecipate Michele Zuin -
che dà continuità e rafforza la collaborazione con Pinault
Collection. Da due anni il Ministero dell'Economia e delle
finanze aveva comunicato che il mantenimento di questa
partecipazione, detenuta dal Comune attraverso Cmv Spa, fosse in
contrasto con il Testo Unico delle società partecipate per il
fatto che non gestisce servizi pubblici. Si tratta del
rafforzamento di un progetto di collaborazione a cui
l'Amministrazione crede molto: non viene modificata la
destinazione d'uso di Palazzo Grassi, che resta museale. Anzi,
la società si appresta a mettere in atto investimenti per oltre
due milioni di euro per il restauro e il rinnovo del palazzo,
apportando ulteriori migliorie per la conservazione delle
opere". Nel ricordare poi "il restauro encomiabile degli spazi
di Punta della Dogana".
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