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Secessionisti: morto a Brescia il leader arrestato nel 2014

Secessionisti: morto a Brescia il leader arrestato nel 2014

Orini, poi assolto, era fra chi voleva occupare S. Marco

BRESCIA, 21 dicembre 2020, 11:20

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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È morto nella notte a Brescia Giancarlo Orini, 81 anni, uno dei secessionisti arrestati nel 2014 con l'accusa di terrorismo. Lui e altri avrebbero pianificato l'occupazione Piazza San Marco a Venezia a bordo di un Tanko.
    Orini era stato considerato l'ideatore del piano e il leader del gruppo "dei brescianissimi". "Siamo quattro pellegrini, altro che terroristi. La nostra è goliardia" disse Orini che dopo essere stato agli arresti domiciliari, venne poi scagionato. Leghista della prima ora, aveva fondato nel 2012 un movimento indipendentista e credeva nell'indipendenza di Lombardia e Veneto. In occasione di una delle udienze del processo a Brescia arrivò travestito da carro armato. Aveva anche creato il "barbon group", un gruppo che aveva come obiettivo quello di aiutare i bresciani caduti in disgrazia.
   
   

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