"Stiamo lavorando per un Vinitaly
sicuro, fortemente contingentato e orientato alla ripresa della
domanda interna oltre che quella europea". Così Giovanni
Mantovani, ceo di Veronafiere, è intervenuto alla Valpolicella
annual conference organizzata dal Consorzio di tutela della
principale Dop di vino rosso del Veneto. "Non solo, - ha
continuato Mantovani - occorre farsi trovare pronti a
intercettare gli operatori extra europei che a giugno saranno
già in fase di ripartenza perché già vaccinati. Il vino italiano
non può permettersi di perdere questo vantaggio competitivo".
Quanto al crollo di fatturato dell'industria fieristica
italiana, il ceo di Veronafiere ha auspicato che il governo
Draghi attui in tempi brevi i finanziamenti e i ristori a fondo
perduto previsti dai diversi decreti, e che si possa procedere
al superamento del limite del de minimis, come già fatto dalla
Germania. "Se così non fosse - ha concluso - si verificherebbe
una grave disparità con i competitor europei, che metterebbe al
palo non solo la fiera di Verona ma l'intero settore".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA