Il Porto di Venezia riduce i
canoni demaniali agli operatori che abbiano registrato nel 2020
una diminuzione del fatturato rispetto al 2019 superiore al 20%,
a causa della pandemia. Lo ha deciso il Comitato di Gestione
dell'Autorità di Sistema Portuale Del Mare Adriatico
Settentrionale, riunitosi sotto la presidenza del Commissario
Straordinario, Cinzia Zincone.
La decisione, secondo una relazione tecnica sottoposta al
Comitato, non inciderà sulle disponibilità previste per le
attività degli escavi in corso programmati.
Verrà inoltre chiesto ai Ministeri competenti un "forte
cambio di passo" rispetto alla redazione definitiva del nuovo
protocollo fanghi, all'aggiornamento del Piano morfologico e ai
rallentamenti burocratici che ostacolano i progetti legati alla
protezione e conservazione ambientale della Laguna di Venezia.
Il Comitato ha poi dato parere favorevole alla concessione
transitoria, fino al 31 dicembre, alla società Veneta Cementi
Srl per l'attracco di navi con cemento sfuso per l'invio al
proprio stabilimento, con sistema di sbarco pneumatico
attraverso tubazione in acciaio collegata al silos di
stoccaggio.
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