Parte domani, 1 aprile
l'iniziativa denominata "Buona Stella" che unisce 'Negroni' e il
Banco Alimentare nel dare un sostegno a chi ha più bisogno in
questo particolare momento di emergenza sanitaria ed economica.
Nei prossimi 3 mesi, fino al 30 giugno, ogni acquisto di "salumi
Negroni 100% Italiani" contribuirà, attraverso Negroni, nel
sostenere concretamente Banco Alimentare impegnato con la sua
rete nella distribuzione di 250.000 pasti a chi è più in
difficoltà.
Il progetto, spiega l'azienda del Gruppo Veronesi, nasce
dalla condivisione dei valori che da sempre animano l'attività
di questa Fondazione, impegnata da anni nell'aiutare e sostenere
con la distribuzione di prodotti alimentari tante strutture
caritative in prima linea in tutto il Paese.
"Siamo grati a Negroni per questa iniziativa,- afferma
Giovanni Bruno, presidente della Fondazione Banco Alimentare
onlus - che risulta particolarmente importante in un momento in
cui le persone in difficoltà continuano purtroppo ad aumentare .
Grazie a loro e al coinvolgimento dei loro clienti avremo la
possibilità di distribuire, attraverso le 7.600 strutture
caritative convenzionate, un ingente numero di pasti a chi ne ha
bisogno. Dobbiamo continuare ad essere uniti nella solidarietà,
perché la crisi non si risolverà velocemente ed è fondamentale
mantenere alta l'attenzione ai più fragili e ai più bisognosi."
Solo nel 2020 sono state registrate 1 milione di persone in
più in povertà assoluta rispetto all'anno precedente. In totale,
sono 5,6 milioni gli italiani che con difficoltà e fatica
riescono ad accedere ai beni di prima necessità.
"Abbiamo aderito con piacere all'iniziativa del Banco
Alimentare, ancor di più in questo momento di grande difficoltà
- afferma Giuliana Banzi, direttore mercato Salumi Negroni - La
nostra è una realtà storica italiana che ben rappresenta lo
spirito e i valori del Paese".
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