Domani il Veneto comincia a
riaprire i luoghi di vacanza. Tra gli apripista i 32
stabilimenti balneari di Jesolo e le terme di Bibione, nel
veneziano. A Jesolo già posizionati circa 25mila ombrelloni, a
fronte di una disponibilità di 40 mila. Pronta anche gran parte
della dotazioni dei servizi , a cominciare dalle 34 altane
(torrette) per i bagnini e l'osservazione della sicurezza in
mare. Riaprono inoltre i percorsi per le persone disabili, e le
aree dedicate a chi al mare va con il cane ('Bau bau beach').
Unica area ancora 'in attesa è quella della pineta dove si
lavora per ripristinare l'arenile e l'ospitalità, dopo i pesanti
danni patiti per una mareggiata invernale.
Sempre lungo il litorale veneziano riaprono anche le Terme di
Bibione dando il via alla stagione del benessere. Dopo diversi
mesi di chiusura per la situazione pandemica, Bibione Thermae
punta sulle piscine termali esterne.
"E' un primo passo in avanti verso la normalità - spiega il
direttore delle Terme di Bibione, Denis Masutti - apriremo
anzitutto le piscine termali esterne, dopodiché attenderemo i
prossimi decreti governativi per avere date certe per le piscine
termali coperte e l'area wellness".
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