Sta suscitando polemiche in Veneto
la scelta di 'EcorNaturaSì", una catena di supermarket
biologici, di pagare i tamponi ai dipendenti che non si sono
vaccinati contro il Covid. L'azienda, che ha il quartier
generale nel trevigiano, ha scelto di farsi carico del costo dei
tamponi, fino al 31 dicembre, per "evitare discriminazioni
nell'ambito del lavoro", ovvero tra chi ha deciso di
immunizzarsi, e chi ha rifiutato il vaccino. Un'iniziativa che
sta dividendo il mondo economico e sindacale. La stampa locale
riporta alcuni passaggi della lettera con la quale il titolare
dell'azienda, Fabio Brescacin, si è rivolto ai dipendenti: ai
suoi collaboratori: "Stiamo tutti vivendo una situazione
difficile, per molti versi paradossale, innescatasi con la
comparsa del virus. Di una cosa siamo certi: la libertà
individuale" che, scrive l'imprenditore, va difesa "per non
entrare nel meccanismo di lotta e di divisione tra le persone
che questa situazione sta innescando".
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