Il settore dell'edilizia riparte
in Veneto grazie al Superbonus 110%. La regione, come emerge da
un'indagine dell'osservatorio di Edilcassa, è tra quelle più
ricettive a livello nazionale rispetto a questa misura del
Governo.
Il dato più confortante è quello delle osservazioni, ossia i
cantieri che partono in conformità alle indicazioni previste
dall'agevolazione del Decreto Rilancio: sono 5.780 in Veneto,
seconda regione a livello nazionale, con investimenti per 730
milioni di euro, "che dovrebbero toccare quota 1 miliardo entro
la fine dell'anno", ha commentato Federico Della Puppa,
coordinatore dell'osservatorio. L'indagine ha riscontrato come
il Veneto sia anche la prima regione in Italia per utilizzo del
bonus in rapporto al numero di famiglie, con 2,75 interventi
ogni 1000 nuclei, a fronte di una media nazionale dell'1,76%. La
spesa media per intervento si assesta sui 103mila euro per
lavori in abitazioni unifamiliari, e 540mila per i condomini.
Proprio nella riqualificazione delle palazzine che c'è
ancora molta strada da fare secondo Unioncamere, nonostante ad
oggi siano stati attivati investimenti per 200 milioni di euro.
"Le liti condominiali sono proverbiali ed è difficile trovare un
accordo, - ha commentato il presidente, Mario Pozza - in questo
senso l'amministratore deve interfacciarsi con i condòmini per
far capire il valore di un'operazione di questo tipo".
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