Il 2021, l'anno in cui è iniziato
il percorso verso la ripartenza del settore spettacolo dopo
l'emergenza sanitaria, ha visto in prima linea Arena di Verona
srl, la società che gestisce tutti gli eventi extra lirica
nell'Anfiteatro romano.
"Quest'estate l'Arena e Verona sono state al centro
dell'attenzione nazionale - ha detto il sindaco Federico
Sboarina - solo qui abbiamo potuto realizzare in totale
sicurezza decine di eventi con 6.000 spettatori, applicando un
preciso protocollo sanitario. Anche quest'anno Verona ha
affrontato con prontezza, tenacia e passione la difficile
situazione che tuttora permane".
Il cartellone 2022 avrà una programmazione che riabbraccia i
grandi artisti internazionali, molti dei quali hanno scelto
l'Arena come unica data in Italia: tra questi Nick Cave,
Gorillaz, Kiss, Toto, Scorpions. L'Arena sarà anche una delle
tappe dei tour internazionali dei Simple Minds e dei Maneskin,
che apriranno la stagione del prossimo anno il 23 aprile 2022.
Durante la conferenza stampa è stata sottolineata la
centralità dell'Arena di Verona come tempio della musica nella
stagione appena conclusa: i telespettatori che hanno seguito gli
eventi tv sono stati oltre 27 milioni solo in Italia, in poco
meno di quattro mesi. Tra gli eventi organizzati anche
l'iniziativa che ha portato per tre volte in pochi giorni in
prima serata su Rai 3 "La grande opera all'Arena di Verona
raccontata da Pippo Baudo e Antonio Di Bella". La stagione si è
conclusa il 30 settembre con il concerto per i 30 anni di
carriera di Marco Masini, ma ha visto anche i 10 anni di Emma,
i 25 di Carmen Consoli, i 50 di Jerry Calà e i 40 anni
dall'uscita del disco "La voce del padrone" di Franco Battiato.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA