I firmatari del comunicato di Forza
Nuova, pubblicato domenica, in cui si afferma che "il popolo ha
alzato la testa" e che "il livello dello scontro non si
fermerà", sono indagati dalla Procura di Roma per istigazione a
delinquere aggravata dall'utilizzo di strumenti informatici.
I quattro, Giuseppe Provenzale, Luca Castellini, Davide
Cirillo e Stefano Saija, sono iscritti nel filone che ieri ha
portato all'oscuramento del sito web dell'organizzazione di
estrema destra. Nel loro confronti i pm contestano l'avere
istigato "pubblicamente a commettere una pluralità di delitti e
contravvenzioni".
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