Uno spazio per lanciare artisti
contemporanei under 40, sostenere cause benefiche devolvendo
almeno il 20 per cento degli introiti, e fare impresa. Nasce a
Villorba, nel Trevigiano, il progetto ''21Gallery'' lanciato da
Davide Vanin, attivo nel settore della logistica, Massimiliano
Mucciaccia, titolare della omonima galleria con sedi a Roma,
Cortina, Londra, Singapore e New York, e Alessandro Benetton,
fondatore e presidente del gruppo 21 Invest nonché appassionato
collezionista d'arte contemporanea. L' inaugurazione è in
programma sabato 27 novembre con la mostra ''When Urban
attitudes become contemporary art'', curata da Cesare Biagini
Selvaggi. Nella Galleria saranno esposti i lavori di ventisei
tra i creativi più conosciuti che hanno riversato nell' arte
contemporanea le attitudini maturate da writers o urban artist,
tra pittura, scultura, figurazione e astrazione, installazione e
fotografia, performance e videoarte. ''Quello dei giovani
artisti - dice il curatore - è il settore più appassionante ma
richiede un sostegno maggiore in questo periodo, perché gli
effetti della pandemia lo hanno reso l' anello debole''. Il
comitato scientifico della Galleria - di cui fanno parte, tra
gli altri, l' architetto David Chipperfield e Alberto
Castelvecchi, ex editore ed esperto di comunicazione - vuole
lasciare il segno, per questo ogni mostra sarà accompagnata da
un libro con saggi e approfondimenti (si comincia con Silvana
Editoriale). Accanto all' impegno culturale e sociale - con l'
iniziale 20 per cento destinato all' associazione 'Art4sport'
presieduta Teresa Grandis, madre della campionessa paralimpica
Bebe Vio, che assiste i bambini con protesi d'arto - 21Gallery
punta all' obiettivo economico. L' iniziativa dei tre
imprenditori si inserisce nel più ampio progetto del Treviso Art
Distric (Tad) avviato in un struttura di archeologia industriale
per ospitare arte, abbigliamento, food and beverage,
ristorazione.
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