/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Covid: Cgia; crollano le partite Iva, -321 mila (-6,2%)

Covid: Cgia; crollano le partite Iva, -321 mila (-6,2%)

Ufficio studi, da inizio pandemia crescono i dipendenti (+0,2%)

VENEZIA, 05 febbraio 2022, 10:15

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il mondo del lavoro indipendente, costituito dalle partite Iva, lavoratori autonomi, artigiani, esercenti, piccoli commercianti e liberi professionisti iscritti agli ordini o alle casse, è la categoria professionale più colpita dal Covid: negli ultimi due anni all'appello, infatti, mancano 321 mila lavoratori. La stima è dell'Ufficio studi della Cgia di Mestre (Venezia) su dati Istat.
    Se a febbraio 2020 lo stock complessivo ammontava a 5.194.000 unità, a dicembre 2021 (ultimo dato disponibile) è sceso a 4.873.000, pari al -6,2%.
    In questo periodo di pandemia, invece, l'andamento del numero dei lavoratori dipendenti è aumentato di 34 mila unità (+0,2%), anche se va segnalato che le persone con un contratto a tempo indeterminato sono diminuite di 98 mila unità (-0,6%), mentre quelle con un rapporto di lavoro a termine sono cresciute di 133 mila (+4,5%).
    Per la Cgia la contrazione del numero dei lavoratori autonomi inizia comunque ben prima del Covid. Dal 2015, infatti, il picco massimo di numerosità era stato toccato nel giugno 2016, quando i 'microimprenditori' avevano raggiunto quota 5.428.000. Poi è iniziato il declino fino al minimo storico di dicembre. Nei primi sei mesi del 2020 il numero complessivo di autonomi e dipendenti è crollato, poi i dipendenti sono risaliti fino a raggiungere lo stesso livello pre-pandemia; gli autonomi, invece, a partire dall'estate sono risaliti per poi scendere in misura molto preoccupante fino alla fine dell'anno.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza