/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

No-vax escluso lista trapianto polmone, 'ha idee paranoiche'

No-vax escluso lista trapianto polmone, 'ha idee paranoiche'

Medici, nessun motivo ideologico, 350 i pazienti in lista

PADOVA, 27 luglio 2022, 19:14

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un bellunese di 55 anni affetto da una grave malattia ai polmoni è stato escluso dalla lista dei candidati al trapianto d'organo perchè ritenuto "non idoneo" dall'equipe medica, in virtù delle sue "idee paranoiche" sul Covid. I medici dell'ospedale di Padova, alla luce "delle sue convinzioni cospirazioniste sul vaccino" hanno temuto "che il paziente potesse non aderire alle terapie necessarie a rendere efficace il trapianto". L'uomo non ha mai accettato il vaccino anti-Covid, perchè sarebbe 'sperimentale'. Ma il Covid 19 è una malattia che colpisce proprio questi organi ed eseguire un trapianto di polmone su un non vaccinato, che ha molte più possibilità di morte rispetto a un immunizzato, significa per i medici "mettere a repentaglio la vita del paziente e il buon utilizzo dell'organo donato". Il 55enne, affetto da una grave malattia polmonare contratta sul lavoro, aveva inizialmente chiesto ai chirurghi di ricevere "il polmone di un uomo non vaccinato". Il direttore della Chirurgia Toracica dell'azienda ospedale patavina, prof. Federico Rea, ha precisato che "non c'è alcuna motivazione ideologica dietro alla scelta di non inserire il paziente nella lista", bensì "una scrupolosa analisi da parte di numerosi professionisti medico-clinici e psichiatrici, al fine di valutare con estremo rigore ed etica deontologica l'appropriatezza del trapianto nel caso specifico". La lista in Italia è composta da oltre 350 pazienti all'anno, dei quali meno di 150 vede soddisfatta la possibilità di completare il trapianto, per mancanza di organi e donatori sufficienti al fabbisogno.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza