Per salvare i bilanci delle
famiglie e delle imprese sarà necessario impiegare entro la fine
dell'anno almeno 70 miliardi di euro. Lo sostiene la Cgia di
Mestre che rileva come di questi, 35 per dimezzare il caro
bollette e altrettanti, con la legge di Bilancio 2023, per non
far decadere dal prossimo gennaio alcune misure introdotte dal
governo uscente. La situazione è critica - per la Cgia - il
nuovo esecutivo dovrà fare l'impossibile per recuperare tutte
queste risorse senza ricorrere ad un aumento del deficit, visto
che, al massimo, potrà beneficiare su un "tesoretto" che
potrebbe toccare i 25 miliardi di euro. Se non riuscirà a
recuperarne altri 45, si rischia un 2023 molto complicato.
Secondo le ultime previsioni, infatti, ben 6 province su 10
registreranno una crescita negativa.
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