Ammonta a un risultato di
amministrazione di oltre 18,50 milioni di euro, un risultato di
parte corrente di oltre 14,5 milioni e un risultato economico di
oltre 1,5 milioni il bilancio di previsione 2023 dell'Autorità
di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, approvato
all'unanimità dal Comitato di gestione, con allegato il
programma triennale e l'elenco annuale dei lavori.
Sul fronte della gestione finanziaria, le previsioni di
entrate sono di oltre 48 milioni di euro e le uscite di oltre
33,6 milioni. Le entrate in conto capitale derivano da
finanziamenti dallo Stato, di cui al Fondo progettazione di 3
milioni, le uscite in conto capitale per investimenti in opere
portuali e in escavi ammontano a 15,2 milioni.
A incidere sul risultato di amministrazione 2023 anche gli
accantonamenti, che mirano a sostenere eventuali spese legali e
di risarcimento relative alle cause sulle morti per amianto, e
alle imposte sui redditi dovute per effetto di una riforma del
2022 sulle entrate demaniali.
Nelle previsioni di spesa l'Ente ha tenuto conto della
particolare congiuntura economica, che si sta traducendo in un
aumento dei costi delle materie prime, con riflesso sulle opere,
sui tassi di finanziamento e sui costi di funzionamento in
particolare per consumi legati alle utilities.
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