Con la chiusura ad ottobre della
stagione estiva, il traffico del Polo Aeroportuale del Nord Est
registra 12,6 milioni di passeggeri da gennaio a ottobre, circa
l'80% di quanto realizzato nello stesso periodo del 2019, anno
di riferimento prima della crisi determinata dalla pandemia.
L'85% del traffico del periodo è stato generato nella stagione
estiva (aprile-ottobre), a fronte di un'incidenza dell'80% nel
2019. Una crescita in cui, dopo un primo trimestre condizionato
negativamente dalla diffusione della nuova variante omicron, si
sono concentrate ed espresse potenzialità solo temporaneamente
frenate, intercettate per tempo dalle compagnie aeree che,
nonostante il contesto ancora instabile, con determinazione
hanno messo in vendita voli e destinazioni.
Le previsioni per fine 2022, sono di 14,9 milioni di passeggeri
complessivi per i tre aeroporti, che corrispondono all'81% dei
passeggeri registrati nel 2019.
L'analisi dei dati distinti per aeroporto, evidenzia come ognuno
dei tre scali stia progressivamente recuperando quote di
traffico, grazie ad un coordinamento in un unico sistema che
favorisce un dialogo sinergico con le compagnie aeree,
fondamentale in un contesto in continua evoluzione.
Il solo aeroporto 'Marco Polo' di Venezia ha raggiunto 8 milioni
di passeggeri da gennaio a ottobre, di cui oltre 1 milione al
mese da giugno a settembre.
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