E' stato condannato all'ergastolo
dalla Corte d'assise di Udine, Giuseppe Walter Pitteri che ha
ucciso, il 6 dicembre del 2022 a San Stino di Livenza (Venezia);
la moglie 60enne Cinzia Luison, che faceva la parrucchiera.
Come riferiscono i giornali locali, la Procura aveva chiesto
26 anni per l'omicidio e 4 per le violenze subite negli anni
dalla donna riconoscendo le attenuanti generiche così come
chiesto dalla difesa. La Corte invece le ha respinte passando
dai potenziali 30 anni di reclusione all'ergastolo. I giudici
hanno anche stabilito un risarcimento provvisionale (sarà il
Civile a stabilirne l'esatta entità) di 100mila euro per
ciascuna delle due figlie della coppia.
Il femminicidio era maturato dopo anni di vessazioni da parte
dell'uomo soggetto a scatti d'ira e affetto da ludopatia.
L'omicidio fu perpetrato con violenti colpi di bottiglia alla
testa da parte di Pitteri alla moglie.
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