Nel mese di luglio riprenderanno
le indagini sul sito sommerso di Lio Piccolo (comune di
Cavallino-Treporti). Lo scavo, diretto da Carlo Beltrame
(Università Ca' Foscari Venezia), assistito da Elisa Costa, è
iniziato nel 2021 e ha portato alla scoperta, lungo il canale
Rigà, di una vasca per mantenere vive le ostriche costruita nel
primo secolo d.C. e probabilmente facente parte di una villa
romana.
Con centinaia di ostriche ancora conservate all'interno,
questa struttura costituisce uno degli unici due esempi noti del
mondo romano. Collegati al vivarium in mattoni e tavolati in
legno, sono stati messi in luce anche dei tratti di
sottofondazioni in pali di quercia di un edifico di una certa
importanza che la presenza di centinaia di frammenti di
affreschi sparsi sul fondale suggeriscono di interpretare come
quelli di una possibile villa di pregio.
Nella campagna dello scorso anno era stata inoltre ritrovata
una preziosa gemma di agata, incisa con la figura mitologica
della principessa di Lidia Onfale, ad avvalorare l'ipotesi che
si tratti di un sito frequentato da romani benestanti.
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