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In evidenza
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In collaborazione con Sanità per il Veneto
I vertici dell'Ulss4 e
l'assessore alla sanità della Regione Veneto, Manuela Lanzarin,
hanno inaugurato oggi a Portogruaro la nuova palazzina da 12
posti letto della comunità per la cura dei disturbi del
comportamento alimentare nei minorenni. Il nuovo fabbricato è
adiacente alla comunità 'Casa delle Farfalle', già attiva da
anni, e include spazi aggregativi per gli utenti, infermeria,
ambulatori, cucina, stanze di degenza.
L'attività dell'Ulss4 per la cura dei disturbi del
comportamento alimentare è iniziata nel 2001; l'unità sanitaria
ha attivato un percorso in costante crescita di servizi e
attività. Si tratta dell'unico centro pubblico in Italia per la
cura dei Dca, con vari livelli di offerta: ambulatori per
inquadramento diagnostico e presa in carico; centro diurno;
comunità terapeutico riabilitativa protetta a media intensità
per maggiorenni; comunità terapeutico riabilitativa protetta ad
elevata intensità per minori; degenza pediatrica ospedaliera;
percorsi di inserimento lavorativo per utenti maggiorenni.
"Questa struttura rappresenta in modo tangibile - ha
osservato il direttore generale dell'Ulss4, Mauro Filippi - la
volontà di erogare servizi trasversali per persone con disturbi
del comportamento alimentare".
"L'età media degli utenti in carico in questa struttura è di
13 anni, ciò significa che abbiamo bambini anche di 10 anni. Se
vent'anni fa ci occupavamo solo di adulti - ha spiegato il
responsabile del servizio disturbi alimentari dell'Ulss4,
Pierandrea Salvo - oggi il fenomeno interessa bambini
piccolissimi e questo ha cambiato tutto ciò che abbiamo fatto
per anni. Il nostro è un lavoro di costante studio e di
rinnovamento nelle presa in carico e nella cura".
In collaborazione con Sanità per il Veneto
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