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Digitalizzata la Deposizione di Luca Signorelli

Digitalizzata la Deposizione di Luca Signorelli

Dal museo al Gigapixel, l'opera visibile ad Umbertide

UMBERTIDE (PERUGIA), 17 maggio 2024, 13:39

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Comune di Umbertide, in collaborazione con Haltadefinizione, ha realizzato il progetto di digitalizzazione in gigapixel del capolavoro la Deposizione dalla Croce di Luca Signorelli, una delle rarissime opere del maestro rinascimentale rimasta nella sua collocazione originaria nella chiesa di Santa Croce.
    L'opera in forma digitale è stata presentata in una conferenza stampa in Comune. La stessa è temporaneamente non accessibile al pubblico a causa della ristrutturazione della chiesa di Santa Croce, ma potrà ora essere esplorata on-line in altissima definizione grazie alla tecnologia avanzata di Haltadefinizione. Infatti, sarà sufficiente inquadrare con il proprio smartphone o apparecchio digitale il Qr Code presente sugli appositi pannelli richiamanti l'evento sparsi per Umbertide, per accedere al link che darà la possibilità di osservare e consultare più da vicino l'opera d'arte.
    Questa iniziativa non solo preserva il dipinto durante i lavori di restauro, ma offre anche a studiosi, appassionati d'arte e al grande pubblico la possibilità di ammirare e studiare ciascun dettaglio della Deposizione.
    La digitalizzazione in altissima definizione permette di addentrarsi in modo inedito nella geografia dell'opera, percorrendone i dettagli che finora erano rimasti in ombra, data anche la differente posizione che la tavola ha subito nel Seicento, quando una splendida macchina d'altare barocca l'ha considerevolmente innalzata da terra. Ora è possibile notare addirittura una minuscola lacrima sul volto del Santo sotto la Croce, come le gocce di sangue che la Maddalena cerca di raccogliere dai piedi del Cristo crocifisso, e nella predella, realizzata con minuzia da miniaturista, si può letteralmente entrare nell'accampamento di Costantino, affacciato sullo stesso fiume Tevere che bagna Roma e la piccola città umbra.
    Punta di diamante della produzione di Luca Signorelli, la pala della Deposizione dalla Croce fu dipinta dall'artista nel 1516 su commissione della Confraternita di Santa Croce per la chiesa omonima di Umbertide. L'opera è costituita da una pala centrale raffigurante la Deposizione, incorniciata lateralmente da due pilastri con decorazioni a candelabra dorate che recano l'iscrizione "Lucas Signorellus de Cortona pictor pingebat", dipinta in oro in conchiglia su un fondo blu.
    La pala poggia su una predella autoportante che funge da basamento, suddivisa in tre scomparti che raffigurano scene tratte dalla Leggenda della Vera Croce di Iacopo da Varagine.
    Dal 1611 l'opera è incastonata in una fastosa macchina d'altare in stile barocco commissionata realizzata dall'artista marchigiano Giampietro Zuccari. Il dipinto con la relativa macchina d'altare è stato oggetto di un accurato intervento di restauro concluso nel 1998.
   

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