"Il principio del chi inquina paga è
sacro e serve sia per quanto accaduto in passato, sia per il
futuro per responsabilizzare istituzioni, imprese e cittadini
per quanto riguarda i danni alla salute e all'ambiente". Così
Ermete Realacci, presidente della VIII Commissione Ambiente
della Camera commenta la sentenza del Tar di Pescata che oggi ha
respinto il ricorso della Edison contro l'ingiunzione-diffida
del Ministero dell'Ambiente dello scorso settembre, dove si
chiedeva all'azienda di rimuovere in 30 giorni tutti i veleni
tossici seppelliti nelle discariche di Bussi sul Tirino e
ripristinare la qualità del luogo.
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