"A me personalmente risulta che il
rischio valanga fosse elevato già da 3 o 4 giorni prima del
disastro, sulla base di quanto comunicato da Meteomont". Così il
procuratore aggiunto di Pescara, Cristina Tedeschini, oggi
pomeriggio in conferenza stampa, rispondendo alle domande dei
cronisti.
"All'inchiesta, tra le tante cose - ha aggiunto Tedeschini -
spetterà il compito di chiarire come mai Rigopiano sia diventata
una priorità soltanto dopo la valanga".
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