Il Comune di Penne chiede
l'intervento urgente del Governo e della Regione Abruzzo "in
questo momento di forte difficoltà dove l'intera area vestina,
ancora una volta, sta pagando un prezzo altissimo". Per far
fronte all'incendio che da ieri interessa la piana di Campo
Imperatore, nell'Aquilano, e le faggete del versante pescarese
di Vado di Sole, nel Parco nazionale del Gran Sasso-Monti della
Laga, il Comune, guidato dal sindaco Mario Semproni, ha messo a
disposizione uomini, mezzi e risorse della Protezione civile
comunale. Il delegato e coordinatore della Protezione civile di
Penne, Antonio Baldacchini, è in contatto con il sindaco di
Farindola (Pescara), Ilario Lacchetta, per coordinare le
operazioni di spegnimento dell'incendio che, al momento sembra
non arrestarsi.
Allertati i vertici della riserva regionale "Lago di Penne"
per agevolare i mezzi dei Vigili del Fuoco nel prelevamento
dell'acqua dal bacino artificiale. "La situazione è drammatica -
osserva Baldacchini - Questo incendio rappresenta un duro colpo
al nostro patrimonio ambientale; ancora una volta l'area vestina
è stata fortemente danneggiata. Il fuoco da ieri minaccia anche
il versante pescarese, in particolare l'area di Rigopiano, già
duramente colpita dagli ultimi eventi calamitosi di gennaio".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA