Un manto nevoso che in alcuni punti raggiunge anche i 25 centimetri di altezza, ha ricoperto l'intera provincia di Teramo. La neve è scesa dalle prime ore di stamani a tratti anche abbondante; una tregua momentanea si è avuta con l'innalzarsi delle temperature, attorno alle 9. Il termometro, con l'arrivo dell'annunciato Buran, è sceso repentinamente: alle 8 di stamani a Teramo città segnava -3; tra 1 e -1 sulla costa teramana.
L'immagine di quest'ultima è suggestiva, con l'arenile completamente imbiancato e le palme piegate sotto la coltre bianca a rendere inusuale il panorama. La circolazione stradale ha subito rallentamenti dappertutto, anche se i piani neve di Provincia e Comuni piano piano riescono a fare fronte alle emergenze. Spalatori, a Teramo per cercare di attenuare le difficoltà create soprattutto dal ghiaccio, la cui formazione è pressoché immediata, favorita dalle bassissime temperature. Le scuole chiuse in tutti i centri della provincia, hanno reso meno problematica la gestione del traffico e non è escluso che in quei comuni dove le ordinanze riguardavano soltanto la giornata di oggi, come Teramo, possano decidere di estendere la sospensione delle lezioni anche a domani.
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