"Abbiamo cercato in tutti i modi
di salvaguardare entrambi gli alberi. Ne salviamo uno e ne
ripianteremo 5 della stessa specie per non perdere finanziamenti
e soprattutto per mettere in sicurezza la strada". Così il
vicesindaco di Pescara, Antonio Blasioli, in merito alla
questione querce in via delle Fornaci per le quali sono state
raccolte firme per fermare l'abbattimento. "È indispensabile
fare chiarezza e spiegare alcuni elementi della vicenda per
comprendere bene cosa è possibile e cosa non è possibile fare.
Non vogliamo assolutamente passare come un'Amministrazione
indifferente alle tematiche ambientali o, peggio, sorda al
richiamo di cittadini e associazioni sensibili a tali argomenti.
Non è così, tanto che ci siamo mossi prima di ogni protesta per
salvare le due querce". "Sia chiaro che la messa in sicurezza di
via Delle Fornaci è stato un intervento previsto in un progetto
di collegamento di via Caravaggio a via dell'Emigrante,
approvato dalla Giunta comunale e finanziato con fondi Fsc e
regionali, per cui si è già svolta la gara d'appalto e per la
quale è stato sottoscritto un contratto d'appalto con la società
aggiudicataria", dice Blasioli.
"Dopo approfondimenti vari, la struttura tecnica ha
predisposto una variante tecnica senza aumento di spesa, l'unica
possibile - conclude Blasioli - che ha permesso di salvare una
delle due querce perché intorno all'altra con uno spartitraffico
si riuscirebbe a risolvere il problema e le misure
consentirebbero comunque la realizzazione del marciapiede,
soluzione impossibile per l'altra quercia. È l'unica soluzione
questa cui sono pervenuti i servizi tecnici. Per salvare
l'ulteriore quercia occorrerebbe cambiare il progetto totalmente
e ciò non consentirebbe l'allargamento della strada".
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